L'Eredità

Suor Benigna era molto semplice, umile, gioiosa, disinteressata, e mostrava un grande amore per il prossimo. La sua constante unione a Dio le ha fatto considerare la propria vita come un dono da mettere al servizio del prossimo. Tutte le sue azioni miravano a condurre le persone verso Dio. Si è dedicata alla ricostruzione di molte famiglie ed amava tanto i bambini ed i giovani. Si è sempre prodigata per gli altri, senza lesinare negli sforzi, con l’obiettivo di soccorrere chiunque ne avesse bisogno. In caso di bisogno, si approssimava fino a urtare le persone, solo per avere modo di avvicinarsi, ascoltare, accogliere e dare tutta l’assistenza spirituale possibile. Identificava e valorizzava ciò che ognuno aveva di migliore e gli insegnava a fare la stessa cosa. Non rimproverava nessuno per i difetti, ma ne stimolava le virtù. Ha vissuto nella luce di Dio e per i suoi fratelli. Coloro che hanno vissuto insieme a lei e che hanno seguito il suo esempio hanno beneficiato della sua eredità. Lei ha lavorato insieme al popolo, andando a trovare i malati, i bisognosi e gli afflitti a qualunque ora, dimenticandosi perfino di sé stessa. Ha superato tutti gli ostacoli che ha incontrato sul cammino, come l’obesitá e le malattie, sempre cercando di compiere la sua missione. Non ha discriminato nessuno. Aveva tanti doni e un modo speciale di accogliere le persone ed aiutarle a risolvere i loro problemi. Quando ha lavorato come infermiera, molti bambini sono nati grazie al suo aiuto perché, in mancanza dei medici, lei era l’ostetrica. Lavorando in varie case della congregazione, Suor Benigna soffrí molto a causa di calunnie e persecuzioni, ma perdonò tutto in nome del suo amore a Dio e ai fratelli. La sua fede era incrollabile. Tutto si poteva risolvere grazie alla fede in Gesù e nella Madonna. Non si è mai scoraggiata e con umiltà e gioia ha superato ogni difficoltà. Ha insegnato a tutti l’importanza delle messe, dei sacramenti e delle preghiere, soprattutto la Salve Regina, la sua preghiera favorita, e della devozione alla Madonna. Il suo stile di vita esemplare ha lasciato segni profondi e, in tutte le città dove ha vissuto, la sua santità era stata riconosciuta dal popolo, portando innumerevoli persone alla fede e alla conversione. Dove è passata ha trasformato le persone e il contesto. Attraverso la sua personalità accattivante ed il suo spirito imprenditoriale, ha costruito una maternità, una grotta dedicata alla Madonna ed una capella, ed ha ricostruito una casa di riposo che, all’epoca, era anche un orfanotrofio ed un asilo nido, prendendosi cura di tutti i bisognosi. Non faceva nulla da sola. Organizzò sforzi congiunti e campagne insieme ai suoi amici. Ha riunito persone di tutte le età e ceti sociali, culturali ed economici per aiutarla nelle sue opere di carità. Sempre circondata dal popolo, si prendeva cura di ogni persona in un modo speciale, valorizzando le qualitá di ognuno. Tutti coloro ai quali si avvicinò scoprirono dentro di sé la capacità di amare e di servire Dio e il prossimo. La sua vita è stata di completa devozione a Dio e ai fratelli. Tra le preghiere, le persone testimoniano la santità della vita di Suor Benigna, i suoi insegnamenti, l'importanza di dare continuità a tutto ciò che lei ha fatto e insegnato, e la certezza che lei, dal cielo, continuerà ad aiutare, come lei stessa aveva detto, e ad intercedere per tutti. Suor Benigna è conosciuta comunemente come la “Santa dell’ora” perché il suo esempio di vita è la soluzione a molte crisi che il mondo affronta oggi ed anche per il fatto di aver aiutato le persone nel momento del maggior bisogno; la “Santa della Salve Regina” per la sua dedizione e devozione alla Madonna, affidandovisi ogni volta che recitava questa preghiera; e la “Santa dell’abbondanza”, perché, cercando di dare sempre il meglio a tutte le persone, ha raggiunto (e continua a raggiungere) le grazie di Dio in abbondanza, grazie alla forza della sua intercessione.